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Veniamo al trasto di prua che, in questa barca, è molto curvo e può essere difficile da fare a fuoco senza produrre spaccature. Allo scopo andrebbe meglio legno più fresco e una porzione di tronco vicina alle radici, che notoriamente risponde meglio alla piegatura. Come al solito oggi queste condizioni sono difficilmente riproducibili così ho deciso di cambiare sistema e incrociare il metodo tradizionale con quello moderno del lamellare. Farò pertanto due strati di legno massello di larice curvati separatamente a fuoco ed incollati l'uno sull'altro. Qui vedete il primo strato prima della piegatura e sotto vedete il vecchio baglio maestro che ci fa da dima per imbroccare la curvatura giusta.